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Veneto sull'orlo dell'abisso”, questo il provocatorio titolo del dibattito tra storia ed attualità proposto venerdì 23 aprile al Palazzo Piva di Valdobbiadene. Condotto da
Luigi Gandi, volto noto di Antenna Tre, il dibattito si è snodato fluido in un dialogo tra i quattro relatori d’eccezione: due imprenditori di successo,
Massimo Colomban e
Gianantonio Tramet, il professor
Giuseppe Gullino docente di storia all’Università di Padova e il dottor
Antonio Greco, consulente della Commissione ministeriale per l’attuazione del federalismo fiscale. Una serata che ha tenuto il pubblico appiccicato alle sedie per oltre due ore, un vero e proprio spettacolo, più che un dibattito, anche perché arricchito da due perle: due documentari storici che hanno illustrato un momento di storia veneta poco noto alla gran parte dei Veneti stessi: nel primo si narrava degli eventi che hanno portato alla sconfitta di Agnadello (1509) gettando la Repubblica Veneta nel panico: gli sforzi di tanti anni di conquiste e dedizioni sembrano svanire in un sol momento. Nel secondo documentario si descriveva invece la riscossa della Repubblica Veneta che riusciva a riprendersi i territori dello Stato da Terra (1517) e a distanza di pochi anni a trionfare, ancora una volta sui mari, con la sonora sconfitta dei Turchi (Lepanto 1571). Dalla storia si è poi agevolmente passati all’attualità con le esperienze dei due noti imprenditori, che hanno incarnato la voglia dei veneti di emergere e di non rassegnarsi alle sconfitte, per poi chiudere con il dottor Greco e la sua esperienza presso la Commissione sul Federalismo: una ulteriore speranza per la ripresa economica e sociale del Veneto. La discussione è stata incalzante, effervescente, con interventi anche dal pubblico.
A conclusione della serata la consegna simbolica delle donazioni raccolte durante la rassegna Peccati di Golosa nelle mani della presidente AIPD Marca Trevigiana,
Maria Grazia Santolin, i saluti da parte degli organizzatori,
Marco Vanzin e
Marco Prosdocimo dell’Associazione Le Ciacole, ed in fine il ricco buffet a base di pesce e spumante Valdobiadene docg.
Tira le file della serata Marco Prosdocimo: “Dal dibattito emerge chiaramente che la storia fornisce chiavi di lettura per il presente; in particolare i tempi sono maturi per la realizzazione di una grande produzione cinematografica dedicata a particolari momenti storici del nostro passato, momenti ricchi di contenuti e passione, come la disfatta di Agnadello e la successiva faticosa riconquista dei territori perduti. Se vogliamo è una chiave di lettura per capire il successo recente del “mitico nord est” e al tempo stesso è una opportunità di promozione del territorio veneto in Italia e all’estero sulle ali della notorietà mondiale di Venezia”.