
Ed eccoci a Pieve, la patria del famoso Spiedo Gigante delle succulenti quaglie, curato dalla Pro Loco di Pieve.
Siamo in compagnia di Daniele e della moglie, anima e cuore della trattoria. Caminetto e spiedo ben in evidenza per gli ospiti, quì lo spiedo è accoglienza, calore e convivialità. Una convivialità arricchita dalla presenza di un nutrito gruppo di ragazzi della Pro Loco capitanati da Mauro, il presidente, e dallo "spiedologo" d'eccellenza Alberto, detto Albertone per evidenti motivi!!
A due passi da casa e molto a suo agio Massimo Foltran, dell'Accademia dello Spiedo, che ha inaugurato un nuovo format di presentazione, un vero e proprio corso di avvicinamento allo spiedo al pubblico che nel frattempo degusta la preziosa pietanza.
Martina e Monica, accompagnate da Eliana di Aipd, hanno accolto con l'aperitivo il numeroso pubblico, mentre la premiata Compagnia di Navigazione Transoceanica Simi Cek, con Carlo e gli amici della Castellana, ci ha accompagnato nella terra della cuccagna, dove "la tera al é come 'l butiro e tu cata an poss de schei"... storia riveduta e corretta dell'emigrazione veneta. Grandi, coinvolgenti e soprattutto inesauribili.
Le bottiglie di raboso di Aipd sono state estratte a favore di due fortunati ospiti, uno da Follina e l'altro da Pedavena.
Appuntamento da Tullio nella megalopoli di Arfanta, a due passi da Ceneda e Serravalle, ora note sotto il nome di Vittorio Veneto.