Peccati di Golosa, rassegna dello spiedo d’Alta Marca, consegna ad AIPD il frutto della raccolta benefica dell’edizione 2011 in occasione dello Spiedo Gigante di Pieve
Lo spiedo d'Alta Marca si abbina bene con la solidarietà. L'Associazione Le Ciacole, organizzatrice della rassegna "Peccati di Golosa", è riuscita a promuovere lo spiedo e la ristorazione d'Alta Marca, e allo stesso tempo ha raccolto anche fondi a favore di un'attivissima associazione provinciale, l'Aipd (Associazione Italiana Persone Down, sezione Marca Trevigiana), che lavora per l'autonomia delle persone down. La raccolta fondi si è concretizzata nella partecipazione di molti trevigiani e non trevigiani alle serate di "Peccati di Golosa" nel bimestre febbraio-marzo. L'associazione Le Ciàcole, attraverso i soci Marco Vanzin e Marco Prosdocimo, ha consegnato il frutto della solidarietà con un assegno di 5.500 euro al presidente di Aipd, Maria Grazia Santolin, (premio Civilitas 2011, sezione Civiltà nella Comunità). La consegna dell’assegno ha visto la collaborazione con Banca Prealpi, importante partner della rassegna. Il tutto si è svolto nella cornice della storica manifestazione di promozione dello spiedo nostrano, lo Spiedo Gigante di Pieve di Soligo, durante la serata delle associazioni di venerdì 7 ottobre, grazie al grande sodalizio con la Pro Loco di Pieve di Soligo e il suo presidente Mauro Bernardi. Questi ha sposato lo spirito dell'iniziativa benefica, aggiungendo anche un ulteriore contributo di 500 euro, raccolti durante il torneo di Burraco, svoltosi nella serata precedente alla premiazione. "Grazie alla Pro Loco di Pieve per l'ospitalità - affermano Vanzin e Prosdocimo - La vicinanza di tanta gente ci spinge ad impegnarci ancora di più per l'edizione di "Peccati di Golosa" 2012. Rinnoviamo la collaborazione con Aipd, e allarghiamo ad altri soggetti, come i Maestri dello Spiedo ed iniziative promozionali extra provinciali". "Grazie all'Associazione le Ciacole e a tutti coloro che hanno partecipato alla rassegna - afferma Maria Grazia Santolin - Invito a seguire l'iniziativa e a diffondere la notizia. Sono tutte risorse che spendiamo fruttuosamente per famiglie trevigiane in difficoltà e per l'autonomia dei ragazzi down".